Lentiai
Lentiai, ubicato nei pressi del lago di Busche, un bacino lacustre artificiale e area naturalistica protetta, è un paese ricco di attrazioni di grande interesse storico-artistico ed è costituito dalle frazioni di Cesana, Villapiana, Canai, Ronchena, Marziai, Boschi, Stabie e Colderù.
Lentiai, il cui nome deriva dalla tradizionale lavorazione del lino, è un luogo in cui un tempo era presente la contea di Cesana e un castello, di cui oggi non rimane traccia.
In questo paese, ricco di storia e fascino, potrete ammirare:
- la chiesa arcipretale di Santa Maria Assunta che è stata dichiarata monumento nazionale per le opere artistiche di valore inestimabile che conserva al suo interno, come il soffitto a cassettoni di Cesare Vecellio e i dipinti di Paolo Veronese, Palma il Giovane, Tiziano Vecellio, Francesco Fragimelica e Luigi Cima;
- l'eremo di San Donato con torre merlata;
- le ville padronali del XVI e del XVII secolo: villa Zatta, villa de Mozzi Mione e villa Cristini;
- il museo civico ed etnografico, nel quale potrete ammirare oggetti che documentano le attività agricole, casearie, domestiche e artigianali. Una parte dell'esposizione riguarda tessuti e ricami fatti a mano e gli attrezzi per produrli.
Qui di seguito alcuni suggerimenti ed informazioni:
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La chiesa arcipretale di Santa Maria Assunta a Lentiai
La chiesa arcipretale di Santa Maria Assunta a Lentiai è stata edificata nel XVI secolo, incorporando l'antica cappella preesistente. La struttura architettonica lombardo-rinascimentale è a tre navate con colonne ioniche, pilastri e archi a tutto sesto.
Sulla facciata sono presenti cinque statue di pietra, che rappresentano al centro la Vergine Assunta; alla sua destra San Giuseppe con San Vittore; alla sua sinistra San Giovanni con Santa Corona. Il portone d'ingresso, realizzato con pietra e marmi, è circondato da due finestre rettangolari in stile rinascimentale e da un rosone. Il campanile, con la cupola a cipolla, è del 1515.
Al suo interno, tra le numerose opere artistiche, potrete ammirare:
- il polittico dell'altar maggiore, considerato il capolavoro più importante della chiesa. E'costituito da dieci tele realizzate nella bottega di Tiziano a Venezia, verso il 1560;
- il soffitto a cassettoni è stato realizzato, tra il 1577 e il 1579, da Cesare Vecellio con i suoi collaboratori. E' costituito da venti tavole che raffigurano la vita di Maria e quarantotto tavole minori, che rappresentano episodi biblici.