Arabba-Marmolada: tradizioni
I matazin
Sono ragazzi giovani e avvenenti, con lunghi cappelli decorati con fiori di carta, che girano per le strade durante il Carnevale.
Pagaruoi e pagarele
Ogni anno, nella notte dell'Epifania, i bambini intonano canzoni attorno a dei falò, aspettando i dolci portati dalla befana.
La Bonaman
Il primo giorno dell'anno, i bambini si alzano molto presto, formano dei gruppi e si riversano nelle vie del paese, per augurare buon anno di casa in casa.
I Coscriti
A dicembre, i coscritti si recavano dalle ragazze per farsi dare nastri di varie dimensioni e molto colorati che, con le piume di pavone e di gallo forcello, decoravano i loro cappelli, esibiti in occasione del primo dell'anno. Questa tradizione segna il passaggio dall'adolescenza alla maturità. I coscritti vecchi, invece, trascinano con difficoltà un grosso ceppo, che simboleggia le responsabilità dell'adulto.
San Zuane
Il 24 giugno, in occasione di San Giovanni, nei paesi si organizzava una grande festa con fuochi e fiori: un rito propiziatorio per la nuova stagione.
Si a legne
Fare la legna e trasportare il fieno a valle erano le occupazioni tipiche dell'inverno, durante le quali, le persone si aiutavano le une con le altre, e molto spesso, il lavoro si trasformava in una gara, la cui vittoria era motivo di vanto tra i giovani.